Statuto

Art. 1 - IDENTITA'
Il Collegamento Mariano Toscano promuove e coordina l'apostolato mariano a livello regionale.

Art. 2 - SCOPI SPECIFICI
Il Collegamento Mariano Toscano ha lo scopo di diffondere, alla luce del Magistero della Chiesa, il culto alla Vergine Maria, Madre di Cristo e della Chiesa, tramite iniziative comuni promosse dalle componenti mariane, che Vi aderiscono. Il Collegamento Mariano Toscano promuove ogni attività apostolica in unione a Maria e partecipa alla missione di evangelizzazione in assoluta obbedienza al Sommo Pontefice ed al Magistero della Chiesa. E' scopo ulteriore del Collegamento Mariano Toscano quello di sviluppare la comunione tra le varie componenti mariane e fra queste e la gerarchia ecclesiastica e di promuovere la collaborazione tra tutte le realtà ecclesiali per la realizzazione di iniziative comuni nel campo dell'evangelizzazione. E' infine scopo del Collegamento Mariano Toscano quello di promuovere la diffusione della verità di fede e della dottrina sociale della Chiesa, avversando eresie e comuqnue ogni sorta di errore e di atteggiamento contrastante con la dottrina cattolica ed il Magistero della Chiesa.

Art. 3 - ADESIONI
Possono aderire al Collegamento Mariano Toscano le associazioni, i movimenti, i gruppi di preghiera, i terz'ordini e tutte quelle realtà ecclesiali già riconosciute dalla Chiesa Italiana o dall'Ordinario del luogo, che ne facciano domanda in quanto interessate a realizzare gli scopi specifici del Collegamento Mariano Toscano.

Art.4 - RAPPORTO TRA IL COLLEGAMENTO MARIANO TOSCANO E LE COMPONENTI MARIANE ADERENTI
Le singole componenti mariane, costituite da aggregazioni laicali e realtà mariane di diversa natura, che aderiscono al Collegamento Mariano Toscano, mantengono la loro autonomia, operando secondo il proprio carisma particolare ed impegnandosi nei confronti del Collegamento Mariano Toscano a collaborare tra loro pel la realizzazione di iniziative comuni.

Art.5 - ORGANI
Sono organi del Collegamento Mariano Toscano: il Presidente, il Consiglio di Presidenza e l'Assemblea Generale.

Il Presidente è un vescovo, un sacerdote oppure un laico, nominato dal Consiglio di Presidenza, che ha la funzione di rappresentare il Collegamento Mariano Toscano. Il Presidente rimane in carica per cinque anni ed e rieleggibile.

Il Consiglio di Presidenza è composto dal Presidente, dall'incaricato Regionale, dal Coordinatore Regionale, dal Segretario Organizzativo, dal Tesoriere e dall'Addetto Stampa e si riunisce periodicamente in base alle esigenze relative alle finalità del Collegamento Mariano Toscano.

L'Incaricato Regionale è un sacerdote o un diacono nominato dalla Conferenza Episcopale Toscana su proposta del Consiglio di Presidenza, tiene i rapporti con gli incaricati diocesani dell'apostolato mariano e soprattutto svolge funzioni di assistenza spirituale.

Il Coordinatore Regionale è un laico nominato dal Consiglio di Presidenza, scelto tra i rappresentanti delle aggregazioni mariane. Svolge funzioni di contatto e di coordinanrento tra le componenti mariane aderenti al Collegamento Mariano Toscano.

Il Segretario Organizzativo è un laico, che coadiuva il Coordiuatore Regionale nello svolgimento delle sue funzioni ed, in particolare, cura la preparazione e l'organizzazione delle iniziative comuni promosse.

Il Tesoriere è nominato dal Consiglio di Presidenza, tiene la contabilità e la cassa del Collegamento Mariano Toscano, provvedendo al pagamento di ogni spesa e ad informare l'assemblea della situazione contabile.

L'Addetto Stampa è nominato dal Consiglio di Presidenza, provvede all'informazione sugli incontri, sulle decisioni, sulle attività ed iniziative del Collegamento Mariano Toscano.

I membri del Consiglio di Presidenza rimangono in carica cinque anni e sono rieleggibili.

L'Assemblea Generale è costituita dai membri del Consiglio di Presidenza, dagli incaricati e dai coordinatori diocesani per l'apostolato mariano, dai rappresentanti di ciascuna componente aderente al Collegamento Mariano Toscano, i quali, in caso di assenza per impedimento, possono delegare un sostituto, da altri membri appartenenti al clero ed al laicato, nominati dal Consiglio di Presidenza, che siano particolarmente impegnati nell' apostolato mariano. L'Assemblea Generale si svolge periodicamente, a seconda delle esigenze del Collegamento Mariano Toscano, ha una funzione consultiva in quanto raccoglie le idee e le proposte dei
partecipanti.

Art. 6 - CAMPO D'AZIONE
Il Collegamento Mariano Toscano sviluppa la propria attività non solo a livello regionale, ma anche a livello diocesano tramite la collaborazione tra le varie realtà aggregative mariane. Per promuovere ed organizzare l'attività del Collegamento Mariano Toscano a livello diocesano il Consiglio di Presidenza provvede alla nomina dell'incaricato diocesano per l'apostolato mariano, scegliendolo tra i sacerdoti, religiosi o i diaconi presenti in diocesi ed alla nomina del coordinatore diocesano, scegliendolo tra i laici appartenenti alle diverse realtà mariane presenti in diocesi. L'incaricato diocesano svolge funzioni di assistenza spirituale, mentre il coordinatore diocesano ha la funzione di rappresentare le componenti mariane presenti in diocesi, che aderiscono al Collegamento Mariano Toscano, e di sviluppare l'attività del Collegamento Mariano Toscano. L'incaricato diocesano ed il coordinatore diocesano durano in carica cinque anni e sono rieleggibili.

Art. 7 - I COOPERATORI
Sono quelle persone che, condividendo gli scopi e lo spirito del Collegamento Mariano Toscano, si impegnano, sotto la guida ed il controllo del Consiglio di Presidenza, a promuovere nell'ambito ove operano, la devozione al Cuore Immacolato di Maria ed a sostenere le iniziative del Collegamento Mariano Toscano. I cooperatori possono essere invitati all'Assemblea Generale dal Consiglio di Presidenza. I nomi dei cooperatori sono scritti in apposito elenco.

Art. 8 - I BENEFATTORI
Sono le persone che sostengono l'attività del Collegamento Mariano Toscano con un'offerta annua. Sono invitati dal Consiglio di Presidenza a tutte le iniziative del Collegamento Mariano Toscano.

Art. 9 -  FINANZIAMENTO
Il Collegamento Mariano Toscano, per lo svolgimento delle sue attività, utilizza i contributi elargiti dalle singole componenti mariane, dai privati, da enti ecclesiastici o civili ed in ogni forma prevista e consentita dalla legge dello Stato.

Art. 10 - SEDE
Il Collegamento Mariano Toscano ha la propria sede in Cascina (PI) presso i locali della Chiesa Parrocchiale, Piazza della Chiesa n. 10.

Art. 11 - NORMA FINALE
Per ogni questione non prevista o non regolata dal presente statuto si rinvia alle norme in materia di associazione dettate dal Codice di Diritto Canonico.